L‘arancia Navel è chiamata così perchè ha una forma ombelicale (“navel” in inglese significa proprio “ombelico”).
All’interno presenta un colore arancio chiaro ed intenso e la sua buccia è medio/fine.
Spicca per la sua dolcezza e per i benefici che è in grado di apportare al nostro organismo, essendo ricca di vitamina C.
Perfetta per la colazione o lo spuntino pomeridiano, ma fa la sua bella figura anche in un piatto di insalata.
Anche in questo caso, è frequente il loro utilizzo nella preparazione di dolci o di bevande aromatizzate all’arancia, magari da consumare fresche con il rialzo delle temperatura in tarda Primavera.
Questa varietà se conservata correttamente in frigo può preservare inalterate le proprie qualità fino a un massimo di 30 giorni.
La varietà Tarocco è la più apprezzata che ci sia sul mercato e i motivi sono diversi.
Innanzitutto, l’arancia Tarocco possiede un sapore deciso ed inconfondibile, grazie al perfetto ed equilibrato contrasto tra dolcezza ed asprezza. Questa varietà del Tarocco ha anche la buccia al naturale, quindi può essere usata la scorza.
Altro motivo per il quale l’arancia Tarocco viene preferita rispetto alle altre varietà è per l’elevata concentrazione di antocianine, potenti antiossianti che fanno bene al cuore e contrastano lo stress ossidativo.
La varietà Tarocco è la più apprezzata che ci sia sul mercato e i motivi sono diversi.
Innanzitutto, l’arancia Tarocco fragolino possiede un sapore deciso ed inconfondibile, grazie al perfetto ed equilibrato contrasto tra dolcezza ed asprezza.
Inoltre, la buccia di spessore medio-fine permette una rapida e facile sbucciatura dell’arancia, la quale ha una dimensione leggermente maggiore rispetto alla Tarocco da spremuta.
Altro motivo per il quale l’arancia Tarocco viene preferita rispetto alle altre varietà è per l’elevata concentrazione di antocianine, potenti antiossianti che fanno bene al cuore e contrastano lo stress ossidativo.
Sebbene sia molto simile al limone, è possibile distinguere il lime dal “cugino” più famoso grazie alla sua buccia verde.
Inoltre, anche ad occhi chiusi potremmo notare una differenza sostanziale tra lime e limone: infatti il primo è più aspro ma è allo stesso tempo meno acidulo.
Per quanto riguarda i valori nutrizionali, il lime ha la metà della vitamina C contenuta nel limone, ma possiede il doppio della vitamina A.
In cucina, il suo succo si sposa perfettamente con i frutti di mare e con la macedonia o l’insalata.
Viene anche utilizzato all’interno di diversi cocktail, primo fra tutti ovviamente il mojito.
PREZZO: 6,50€/kg
PROVENIENZA: BRASILE
Prezzo ad unità (inserisci il numero di lime desiderati)
Il limone è un agrume che nasce dall’incrocio tra l’arancio amaro e il cedro.
Ha un sapore aspro che si lega perfettamente con altri alimenti, come il pesce e alcuni tipi di carne (per esempio le scaloppine di vitello).
Il limone rinforza le nostre difese immunitarie grazie alla presenza della vitamina C.
Molto diffuse sono le cure depurative a base di spremute di limone, grazie alle quali è possibile eliminare le tossine in eccesso, recuperare le energie, ridurre il senso di fame e migliorare lo stato della pelle.
Il mandarino tardivo di Ciaculli, o “Palermo”, è una variante di mandarino che viene coltivato nelle terre del capoluogo Siciliano (precisamente a Ciaculli).
È riconoscibile grazie alla sua forma leggermente più schiacciata rispetto alla variante classica, ma soprattutto grazie al suo gusto, decisamente più dolce a causa di un alto livello zuccherino al suo interno.
Ovviamente possiede vitamina C, ma anche B1 e B2 (utili per la digestione e per l’apparato respiratorio) e la vitamina PP che contrasta la pellagra.
Nato dall’unione tra pomelo e arancio dolce, il pompelmo è uno degli agrumi più grandi in natura.
La variante rosa è più dolce di quella gialla, ma si può comunque affermare che abbia anche un sapore acidulo e tendente all’amarognolo.
Sempre rispetto al pompelmo giallo, quello rosa possiede livelli maggiori di vitamina A e C ed è famoso per le sue proprietà antimicotiche, antibatteriche e antimicrobiche.